Prima Pelle è una conceria situata a Santa Croce sull'Arno. Questa regione, che si trova a metà strada tra Pisa e Firenze, fa parte di quella che chiamiamo la "zona del cuoio", in quanto è uno dei più grandi distretti conciari d'Europa. Qui, oltre 250 concerie fanno del rispetto del territorio, della tradizione e dell'artigianalità i valori fondanti dei loro prodotti di qualità. A Santa Croce, la storica arte della concia del cuoio ha attraversato un'evoluzione che ha reso questa zona un modello di riferimento per il settore. Sin dall'antichità il lavoro del conciatore è sempre stato considerato molto impegnativo; lo stile e la lavorazione della pelle in Toscana hanno contribuito a nobilitare questo mestiere e a preservarlo nel tempo. Così, l'arte della concia è stata tramandata attraverso i secoli, di generazione in generazione, rendendo la professione del conciatore universalmente riconosciuta in Toscana come emblema di una tradizione fatta di qualità e creatività. Prima Pelle è specializzata nella produzione di pitoni reticolati, pelli di pitone e pelli esotiche per il mercato del lusso. Fondata nel 2007, l'azienda si avvale dell'esperienza trentennale nel settore conciario del titolare, Enrico Volterrani. Enrico, che ora ha 50 anni, ha iniziato a lavorare a 15 come dipendente del settore biochimico. Questa era, ed è, una pratica comune per i figli dei conciari- farli familiarizzare con i propri prodotti è redditizio per le industrie biochimiche, in modo che continuino a usarli una volta che iniziano a lavorare da soli. Il padre di Enrico aveva una conceria per clienti terzi; questa azienda lavorava in modo molto tradizionale, senza l'ausilio di nuove tecnologie. Come molte altre, era una conceria a conduzione familiare, che produceva pelle per terzi, principalmente pelle di vitello. Un approccio molto diverso da Prima Pelle, che si concentra su prodotti di nicchia, pregiati e di alta qualità come il pitone. Enrico ha messo a frutto le lezioni apprese nella sua esperienza familiare, optando per un settore più specifico, quello del lusso, che richiede prodotti di fascia alta come la pelle di rettile. Lo staff di Prima Pelle è composto da sole 3 persone, quindi c'è molto lavoro da fare; lavorano su semilavorati, finalizzando le pelli sia in monocromie luminose che in disegni decorativi. Enrico ha deciso di creare due reparti di vendita separati: uno lavora business to business e l'altro lavora business to consumer e consiste nello shop online. Prima Pelle ha affrontato diverse sfide da quando la pandemia ha colpito l'economia: il fatturato è diminuito del 70%, passando da un fatturato annuo di 380mila a circa 100mila. In Italia, i piccoli imprenditori si sono giustamente lamentati della mancanza di sforzi da parte dello Stato per superare la crisi Covid-19. Con il conflitto Russia-Ucraina in corso, la situazione già precaria è stata ulteriormente aggravata. Enrico afferma che gli incentivi del governo non sono stati affatto sufficienti per affrontare la crisi pandemica, e l'azienda non ha avuto altra scelta che indebitarsi. Ad oggi, Prima Pelle non è in grado di tornare ai ritmi di vendita pre-Covid. Nonostante le difficoltà incontrate negli ultimi anni, Prima Pelle continua il suo lavoro senza rinunciare alla cura del dettaglio e a un servizio di alta qualità. Enrico e i suoi collaboratori coniugano anni di esperienza nella tradizionale pelletteria italiana con skills e competenze digitali più moderne, che tengono l'azienda al passo con le esigenze del mercato di oggi. L'azienda soddisfa necessità dei business di oggi di far sentire la propria presenza sui social media, con il loro accativante feed instagram (@conceriaprimapelle) che cattura l'utente mostrando il dietro le quinte del lavoro artigianale. La loro evoluzione nell'e-commerce ha garantito a Prima Pelle la possibilità di raggiungere una vasta gamma di clienti, con il negozio online che offre a tutti in tutto il mondo la possibilità di godere della qualità del lusso.
Prima Pelle is a tannery located in Santa Croce sull’Arno. This region, which is halfway between Pisa and Florence, is a part of what we call the “leather area” (zona del cuoio), as it’s one of the biggest tannery districts in Europe. Here, over 250 tanneries make respecting the territory, tradition and craftsmanship the founding values of their quality products. In Santa Croce, the historical art of leather tanning has gone through an evolution which has made this area a reference model for the industry. Since ancient times, the job of tanner has always been considered very demanding; the style and processing of leather in Tuscany have contributed to dignify this craft and to preserve it over time. Thus, the art of tanning has been passed on through the centuries, from generation to generation, making the profession of the tanner universally recognized in Tuscany as an emblem of a tradition of quality and creativity. Prima Pelle specializes in the production of reticulated python, python ayersand exotic leathers for the luxury market. Founded in 2007, the company thrives off the thirty years of experience in the tanning sector of the owner, Enrico Volterrani. Enrico, who is now 50, started working at 15, his first job being an employee in a biochemical industry. This was, and is, common practice for the children of tannery workers– familiarizing them with their own biochemical products is profitable for the biochemical industries, so that they will continue using them once they start working on their own. Enrico’s father had a tannery for third party clients; this company worked in a very traditional way, without the aid of new technologies. Like many others, it was a family-based tannery, crafting leather for third parties to use, mainly calf skin. A very different approach from Prima Pelle, which focuses on niche, fine, high quality products such as python leather. Enrico put to good use the lessons learned in his family experience, opting for a more specific sector, the luxury industry, which demands high-end products like reptile skin. The staff of Prima Pelle consists of only 3 people, so there’s a lot of work to do; they work on semi-finished products, finalizing the leathers either in bright monochromes or decorative designs. Enrico decided to set up two separate sales departments: one works business to business and the other works business to consumer and consists of the online shop. Prima Pelle faced major issues and challenges when the pandemic hit: its turnover decreased by 70%, going from a yearly revenue of 380 thousand to just about 100 thousand. In Italy, small business owners have been complaining about the lack of effort made by the State to overcome the Covid-19 crisis, and rightfully so. With the ongoing Russia-Ucraina dynamic, the company’s already precarious situation has been further aggravated. Enrico reports that the Government’s incentives were not at all sufficient to face the pandemic crisis, and the company had no other choice than to get into debt. As of today, Prima Pelle is unable to meet pre-Covid sales rhythms. Despite the difficulties encountered in the last few years, Prima Pelle continues its work without giving up the attention to detail and top quality services. Enrico and his coworkers combine their years of experience with traditional Italian leather-making with more recent digital skills and competences, which keep the company up to date with the demands of today’s market. The company fulfills today’s need for business to make their presence felt on social media, with their instagram feed (@conceriaprimapelle) captivating the user and showing the behind-the-scenes of their handicraft work. Their evolution into e-commerce has ensured Prima Pelle the ability to reach a wide scope of clients, with their online shop giving everyone around the world the possibility to enjoy the quality of luxury goods.
New Educational Approaches for IT and Entrepreneurial Literacy of Senior Artisans
PROIECT
2020-1-RO01-KA204-080350
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